Il principe William e Lady Gaga uniscono le forze per parlare di salute mentale

Ad aprire i giochi è stato Henry, 32 anni, confessando di aver iniziato da un paio d’anni, un percorso psicoterapeutico per affrontare la morte della madre Lady Diana Spencer. Cade quest’anno il ventesimo anniversario del noto incidente in cui oltre a lei perse la vita il suo compagno, Dodi al Fayed, e che gettò nella disperazione un intero regno oltre ovviamente ai piccoli principi.
Ci eravamo abituati ai comportamenti scandalosi del quinto successore in linea dinastica al trono inglese fin da quando, diciassettenne, venne scoperto a fare uso di alcool e marjiuana. Lo abbiamo visto paparazzato fuori da un nightclub londinese coinvolto in una rissa, vestirsi da nazista ad una festa e persino immortalato nudo in una camera d’albergo di Las Vegas. Le sue storie sentimentali, varie e quasi sempre dal decorso rapido, non sono mai piaciute alla nonna, Elisabetta II e dal suo entourage ma se da un lato Harry – questo il suo soprannome – è stato etichettato come la pecora nera della famiglia, dall’altro è diventato un simbolo di ribellione e se vogliamo di normalità dentro alle mura di Buckingham Palace.
La sua verità è però un’altra “posso dire con sicurezza che perdere mia madre quando avevo solo 12 anni e zittire completamente le mie emozioni negli  ultimi 20 anni ha avuto delle serie ripercussioni non sono sulla mia vita privata ma anche sul mio lavoro”. Immaginiamo quanto difficile possa essere stato per un membro della famiglia reale britannica ammettere pubblicamente di provare delle emozioni e sopratutto emozioni così prorompenti, solo vent’anni fa proprio Lady Diana aveva squarciato il velo di silenzio intorno ai suoi disturbi alimentari e alla sofferenza emotiva creando un vero e proprio scandalo a corte.
 Il principe Harry con la giornalista del The Telegraph che lo ha intervistato
“Ho trascorso 20 anni cercando di non pensarci (alla morte della madre) e due anni di totale caos, mi dicevo che era parte del processo di crescita”. A soccorrerlo amorevolmente c’è il fratello William che lo sprona a contattare un terapeuta. La tragedia che li ha coinvolti quel maledetto 31 agosto 1997 li ha resi particolarmente sensibili alle problematiche legate alla salute mentale e oggi insieme anche alla Duchessa di Cambridge, Kate, hanno pensato alla campagna Heads Together per fermare lo stigma attorno al malessere e ai disturbi psicologici.
“Catherine e io vogliamo che George e Charlotte crescano sentendosi liberi di parlare delle loro emozioni. Negli ultimi anni – prosegue William – abbiamo visitato molte scuole insieme e siamo rimasti sbalorditi nell’ascoltare i bambini, parlare chiaramente e consapevolmente, di questioni piuttosto delicate con le quali anche un adulto avrebbe avuto delle problematiche. Rendermi conto di questo mi ha dato davvero una speranza nel fatto che le cose stiano cambiando e che la generazione che verrà sarà a suo agio nel parlare apertamente delle proprie emozioni.”
 
 Lady Gaga durante un’intervista nella quale rivela di aver sofferto di disturbo da stress post traumatico
A chiudere la triade di VIP che ci mettono la faccia: Lady Gaga, un personaggio che non ha bisogno di presentazioni. Ha sofferto anche lei di un disturbo molto invalidante, il disturbo da stress post traumatico – una condizione molto vicina al disturbo di personalità borderline secondo molti specialisti. La chat tra i due ha rivelato dei tratti molto premurosi del carattere del principe William che dopo aver fatto i complimenti a Lady Gaga per aver manifestato i suoi sentimenti e il suo disagio le ha chiesto come questo l’abbia fatta sentire. “Ero molto nervosa all’inizio” risponde lei “svegliarmi tutte le mattine, sentendomi triste e dovermi comunque esibire sul palco, è qualcosa di molto difficile da descrivere. C’è molta vergogna nel parlare di salute mentale, ti senti come se fossi sbagliato. Pensi ‘guarda quante cose meravigliose che ho, dovrei essere felice’ ma non ce la fai comunque. Ti alzi così stanco, triste e in ansia da non riuscire neppure a pensare.”
Sono davvero in molti a ritrovarsi nelle parole del principe Henry e di Lady Gaga che vengono ben sintetizzate da William in chiusura, che dice “tutti abbiamo una salute mentale” e di questa dobbiamo prenderci cura.