Questo elenco è nell’interesse di quello che rimane della salute mentale di chi soffre di un disturbo mentale quindi per favore non dite queste cose quando vi riveliamo di soffrire di una malattia mentale, perché se ci sentiamo abbastanza sereni da essere onesti con voi, siete probabilmente qualcuno dal quale abbiamo un disperato bisogno di vedere convalidato il nostro malessere.
Non si tratta di egocentrismo o di una cosa masochista. Si tratta del fatto che direste-mai-ad-un-diabetico-che-in-fondo-va-tutto-bene? Ecco anche noi (come il diabetico) abbiamo una malattia. Accettatelo. Non portatecelo via. Dipendiamo dalla consapevolezza che le nostre malattie mentali non sono noi e questo ci permette di mantenere una certa speranza sula fatto che in futuro andrà meglio.
Quando ci dite che stiamo “bene”, accadono due cose: 1) ci sale il senso di colpa un’altra volta e 2) vorremmo smettere di esistere, perché cominciamo a credere di essere il nostro disturbo. Fidatevi: se vi stiamo dicendo la verità sulla nostra salute mentale, allora probabilmente siete delle persone per le quali ci sentiamo obbligati ad esistere e anche ad essere in salute quindi non rendete tutto più difficile incastrandoci nel senso di colpa e facendoci credere che la malattia è ciò che siamo veramente.
Stiamo lavorando su noi stessi per voi, e fino a quando stiamo abbastanza bene da vedere il valore della terapia anche su di noi, siete pregati di convalidare le nostre malattie. Non è necessario vivere nei nostri pensieri irrazionali, deliri o allucinazioni, ma basta sapere che queste cose sono molto reali per noi. Non invalidateci. Ascoltateci e credeteci, questa è la nostra realtà, anche se non è sempre basata nella realtà attuale. Anche se avete buone intenzioni, il risultato delle vostre parole non è quello che credete. Comunque, eccovi al lista:
“Stai bene!”
“È solo che pensi troppo”
“Smettila di essere così concentrato su te stesso”
“Non puoi fare qualcosa di divertente?”
“Trova qualcosa che ti appassiona e incanala tutte le tue energie in quello”
“Coccolati”
“Ognuno si sente triste e solo di tanto in tanto”
“Ognuno beve troppo e fa sesso promiscuo ad un certo punto”
“Tutti sono preoccupati per il giudizio altrui”
“Sembra che tu la stia affrontando molto bene”
“Hai una vita troppo bella per essere tale infelice”
“Fai volontariato”
“Fai qualcosa per qualcun altro”
“Non essere così egoista o alla ricerca di attenzioni”
“Sii grato”
“La felicità è fugace”
“Prova a pregare”
“Beh, io ho fede in Dio, e non ho tutti questi problemi”
“Stai solo portando tutti verso il basso”
“Non essere così pessimista”
“Basta!”
“Non hai bisogno di farmaci. Tu non stai così male, vero? “
“Devi solo trovare un significato nella tua vita.”
“Sei qui per un motivo”
“Hai uno scopo”
“Lei non è un errore”
“Gesù ti ama”
“Un sacco di gente sarebbe devastata se ti accadesse qualcosa”
“Non finirai mai in un ospedale”
“Ti sentirai meglio parlandone”
“Non riesci a esprimere alcuna emozione?”
“Saresti triste se succedesse qualcosa a uno di noi?”
“Mi ami?”
“Perché continui a fare la stupida?”
“Non sei più divertente”
“Mi manca il vecchio te”
“Basta smettere di pensare così tanto alla morte”
“Fai esercizio fisico?”
“Come stai mangiando?”
“Hai bisogno di condividere quello che ti senti”
“Sii consapevole”
“I malati di mente sono più creativi, lo sai.”
“Persone mentalmente malate sono in genere più intelligenti”
“Sei solo troppo profondo”
“Ti capita mai di fare qualsiasi cosa per, tipo, divertirti?”
“Vogliamo che qualcosa di meglio per te”
“Lo sai che questo non è reale, giusto?”
“Il tempo è così bipolare”
“Anche io sono ossessivo-compulsivo”
“Non ti rendi conto di quanto sei stato irrazionale?”
“Lei è così psyco”
“Ero depresso una volta, e poi ho letto questo libro…”
“Non puoi semplicemente curarti un po’?”
“Perché sei sempre così arrabbiato?”
“Basta essere positivi”
“La felicità è una scelta”