Avete mai sentito parlare di meditazione ad occhi aperti? Si tratta di concentrare la vostra mente su un oggetto di fronte a voi. È una tecnica di meditazione a lungo praticata, si può usare come pratica di meditazione di supporto o ogni volta che si desidera tranquillizzare la mente.
Mentre la meditazione di solito è fatta con gli occhi chiusi, questa meditazione è fatta con gli occhi aperti, dolcemente e delicatamente diretta verso un oggetto esterno, come un fiore, la fiamma di una candela o un bel panorama. Questa pratica può essere estremamente rilassante per la mente e può aiutare la vostra capacità di concentrazione.
9 semplici passi per praticare la meditazione ad occhi aperti
Ecco come mettere in pratica la meditazione ad occhi aperti secondo gli esperti di mindfulness di Ornish. Tenete a mente che non c’è bisogno di usare una candela va bene un qualsiasi altro oggetto, basta che non sia troppo grande e che quindi rimanga nel campo visivo.
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Trovate una posizione comoda ad esempio su una sedia o sul pavimento.
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Mettete una candela accesa di fronte a voi a livello degli occhi o sul pavimento. Se scegliete di metterla sul pavimento cercate di non spostare la testa in avanti nel tentativo di vederla meglio. Mantenete la posizione iniziale.
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Sempre nella stessa posizione, fate respiri consapevoli, lenti e profondi.
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Mentre vi concentrate sulla fiamma permettete al vostro sguardo di addolcirsi e rilassarsi. Prestate attenzione alle vostre sensazioni. Lasciate che l’attenzione riposi lì per tutto il tempo in cui vi sente a vostro agio.
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Quando gli occhi si stancano, chiudeteli delicatamente e immaginate la fiamma della candela come fosse dietro ai vostri occhi o nel punto tra le sopracciglia.
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Visualizzate la fiamma in quel punto. Quando l’immagine della fiamma svanisce riaprite dolcemente. (Questo procedimento può essere familiare a molti di noi che si sono trovati a fissare la fiamma di una candela o di un fuoco acceso, concentrandosi sul senso di quiete si ispira)
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Continuate la pratica di guardare la fiamma e poi chiudere gli occhi e tenere l’immagine dietro gli occhi o nel punto tra le sopracciglia.
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A un certo punto potreste decidere di non aver voglia di riaprire gli occhi per guardare la fiamma. In questo caso sentitevi liberi di riposare visualizzando l’immagine nella vostra mente. Se preferite al contrario tenere gli occhi fissi sulla fiamma sentitevi liberi di farlo, non c’è un modo giusto o sbagliato. Questa modalità potrebbe esservi utile come base per poi spostare la concentrazione verso l’interno con altre pratiche di respirazione e meditazione.
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Osservate come vi sentite. Lasciate che la pratica sia fluida. Se vi aiuta a calmare la mente potete adottarlo come metodo e giocandoci, imparare ad utilizzarlo nella vostra vita.
Si tratta di una tecnica piuttosto semplice ma in sostanza è proprio come concentrarsi sul respiro o fare una body scan, l’unica differenza che è che l’obiettivo sul quale ci si concentra è diverso.
Secondo gli antichi testi buddhisti, di livello master si ottiene quando si riesce a rimanere concentrati sull’oggetto per 3 ore senza distrazione!
Per cominciare datevi da soli un tempo magari breve, anche 2 minuti possono avere un profondo impatto sulla capacità della mente di tornare al momento presente.
Articolo in lingua originale http://hackspirit.com/simple-meditation-technique-anyone-can/