Disturbo Borderline di Personalità: che roba è?

In questo post troverai delle linee guida per iniziare a capire cosa sia il disturbo borderline di personalità. Ti potrebbe essere utile sopratutto nel caso in cui tu o qualcuno che ami abbia appena ricevuto la diagnosi.

Cos’è il Disturbo di Personalità Borderline?

La classica descrizione da manuale diagnostico la trovate nel sito di ogni psicoterapeuta in circolazione, immagino ve la siate già sorbita. Se volete leggerne una professionale ma diversa vi consiglio questa del Terzo Centro di Roma.

Tornando a noi: il Disturbo di Personalità Borderline è un tipo di disturbo psicologico che ha effetto sugli atteggiamenti, le idee e i comportamenti della persona che ne soffre e può rendere la vita davvero difficile.

Per esperienza personale ci sono 3 caratteristiche sempre riscontrabili nel disturbo, le prime due scientificamente riscontrate cioè il senso di vuoto e il senso di abbandono. La terza l’abbiamo aggiunta noi pazienti parlandone come community su Instragram; l’abbiamo chiamata senso del vago.

Il “senso del vago” nel disturbo borderline.

Questa terza caratteristica, in inglese chiamata anche brain fog è in sostanza la sensazione di non essere mai sicuri di niente. È una conseguenza dell’identità frammentata e dell’io confuso. Ti faccio un esempio: ti capita a volte di guardare un film, pensare che il personaggio principale è un figo e voler essere come lui? E dopo un po’ ti accorgi che lo stai imitando anche se il film è finito?

Ecco è un piccolo esempio di quello che succede quando non sappiamo bene chi siamo. In pratica cerchiamo esempi da seguire, modelli comportamentali ai quali ispirarci.

A parità di disturbo siamo tutti diversi.

È una frase che uso spesso perché non basta avere la diagnosi di disturbo borderline di personalità per capire una persona. Ci sono una serie di sintomi che, a seconda di chi siamo, si potrebbero riscontrare o meno anzi, a questo proposito ti consiglio questo post.  Una volta riconosciuti, i sintomi possono essere trattati mettendo in pratica una serie di consigli, tecniche e terapie per voi stessi o una persona cara.

Attenzione a non confondere i sintomi con le cause!

Quali sono i sintomi del DPB?

Dai un’occhiata a questi sintomi e se ti sembra di sperimentarne cinque o più, c’è una possibilità che tu soffra di DPB. Presta particolare attenzione sopratutto se provi questo genere di disagio da almeno tre mesi se sei un’adolescente o da almeno un anno se sei un adulto, o ancora se questi sintomi hanno un forte impatto sulla tua vita quotidiana:

  1. Sei preoccupato che la gente ti abbandonerà, ne soffri molto e pensi che faresti qualsiasi cosa per evitare che questo accada.
  2. Provi intense emozioni che possono durare da poche ore ad alcuni giorni per esempio: ti senti molto felice e fiducioso di mattina e scoraggiato e triste nel pomeriggio.
  3. La tua personalità e sentimenti sono variabili a seconda della persona con la quale sei. Non riesci a sentire un forte senso di chi sei.
  4. È molto difficile creare e mantenere relazioni stabili.
  5. Prendi decisioni impulsivamente o metti in atto comportamenti che potrebbero danneggiarti, incluso ma non limitato a binge eating, bere, uso di droghe o di guida pericolosa.
  6. Hai pensieri suicidi, o simili che coinvolgono comportamenti autolesivi.
  7. Il vuoto e la solitudine sono sentimenti comuni.
  8. Sei facile all’ira e quando capita, hai difficoltà a contenerla e controllarla.
  9. Quando sei è stressato, ti capita di provare:
  • Paranoia
  • Esperienze psicotiche, come vedere o sentire cose che gli altri non vedono o sentono
  • Sentirti intorpidito, staccato da te stesso e non ricordare le cose dopo che sono accadute

Se hai cinque o più di questi sintomi puoi già pensare a richiedere un’indagine diagnostica, che ti permetterebbe di lavorare sul disturbo permettendo alla personalità di sbocciare, rendendoti le cose più facili per tutta la vita.

La gravità della malattia è molto variabile e ci sono diversi estremi del disturbo per i quali è comunque possibile ricevere aiuto.

Il trattamenti evidence-based, la cui efficacia sul disturbo è scientificamente provata, sono diversi. Tra questi non ce n’è nessuno che spicchi sugli altri quanto a efficacia, perciò affidati pure ad un terapeuta che abbia esperienza nel trattamento del disturbo borderline di personalità.

Alcuni di questi trattamenti sono la DBT – Terapia Dialettico Comportamentale, la MBT – Terapia Basata sulla Mentalizzazione , l’ACT – Acceptance & Committment Therapy, la Terapia Metacognitiva Interpersonale, il GET® – Gruppi Esperienziali Terapeutici.

Mi auguro che attraverso questo breve viaggio ti siano state chiarite un po’ le idee. Se vuoi leggere qualcosa di più approfondito ti consiglio il nostro dépliant gratuito Disturbo Borderline di Personalità: Linee Guida per tutti.


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3 risposte a “Disturbo Borderline di Personalità: che roba è?”

  1. Avatar Luca
    Luca

    Ciao, io ho la mia ex ragazza che mi ha confessato di avere questo disturbo, ne è consapevole ed ed è seguita per questo, la ammiro perchè sta facendo tutto quello che si deve fare per questa patologia, ma essendo appunto ex mi si è allontanata.
    Io non so se lo ha fatto per questa condizione, io più volte gli ho detto che volevo capire ma le mi ha sempre detto che non avrei potuto, e io su questa purtroppo me la ero presa.
    Ma sbagliando direi, perchè io davvero una cosa del genere non la posso capire.
    Probabilmente mi ha lasciato per altri motivi, ma che alla base ci sia questo non mi fa più vivere serenamente, sto male io e credo lei.
    Mi piacerebbe un consiglio da chi come te, ci è passata.

  2. Avatar Evelina
    Evelina

    Ho interesse a conoscere a fondo il disturbo bord, ad essere informato su tutto ciò che lo riguarda. Vi ringrazio

    1. Avatar Redazione
      Redazione

      Ciao Evelina, grazie! Continua a seguirci allora. Qui postiamo dei contenuti più strutturati ma puoi scriverci alla email info@emergenzaborderline.it e se vuoi potrai seguire l’account Instagram. A presto!